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UniCredit annuncia di aver portato a termine le sue prime due operazioni di compravendita di bonus fiscali in Emilia Romagna.

La prima è una pratica di Superbonus 110%, completata per un privato cittadino di Piacenza per lavori di riqualificazione energetica di una abitazione destinata a diventare la sua prima casa. Il cliente ha ricevuto un finanziamento ponte e contestualmente ha sottoscritto un mandato alla cessione del credito d’imposta nei confronti della banca per poco più di 100mila euro. Il controvalore della compravendita del credito fiscale che maturerà, permetterà l’estinzione diretta della linea concessa. E’ stato così possibile attualizzare immediatamente i flussi di compensazione del Superbonus 110%, altrimenti generati in 5 anni.

La seconda operazione riguarda un’azienda di Modena, per un importo di poco superiore ai 300mila euro relativo ad un credito fiscale maturato da un intervento Bonus Facciate 90%. L’azienda ha acquisito i crediti da un condominio per il quale ha realizzato lavori, effettuando lo sconto in fattura.

“UniCredit si è impegnata fin da subito per mettere a disposizione dei propri clienti servizi dedicati e prodotti finanziari funzionali alla fruizione rapida e conveniente delle misure governative previste dal Decreto Rilancio – sottolinea Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit -. In questo modo contribuiamo alla ripartenza di un settore strategico come quello dell’edilizia, che in Emilia Romagna costituisce una leva forte di sviluppo economico e sociale, soprattutto valorizzando l’aspetto del rinnovamento energetico del patrimonio immobiliare. La sostenibilità, con un’attenzione particolare a quella ambientale, è parte integrante del DNA del nostro Gruppo ed un elemento chiave del nostro modello di business. Il tema del Superbonus 110% ci offre inoltre l’opportunità di svolgere un ruolo di ‘aggregatore di interessi comuni’ tra professionisti, associazioni di categoria, istituzioni, imprese e privati per consolidare un sistema di valori a beneficio dei territori in cui operiamo. Questo è il nostro modo di essere parte della soluzione”.


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