Durante un controllo di polizia stradale avvenuto questa settimana a Castelnuovo Rangone in località Montale, gli operatori del Corpo unico Terre di Castelli hanno fermato un autocarro immatricolato in Slovenia, di proprietà di una ditta con sede in Slovenia. Alla guida si trovava un cittadino Italiano, R. A., residente in provincia di Benevento; da un esame della documentazione al seguito, è emerso che lo stesso eseguiva un complesso di trasporti in ambito nazionale con tale veicolo, noleggiato da una ditta avente nominativo identico alla ditta proprietaria.
La normativa vieta i trasporti nazionali con veicoli noleggiati in uno stato estero, con lo scopo di impedire la sleale concorrenza a danno delle ditte nazionali, e comporta una sanzione di 4.130 euro con la sanzione accessoria del fermo del veicolo per 3 mesi. Inoltre, gli agenti hanno anche rilevato una violazione nei tempi di riposo del conducente, elevando nei suoi confronti una sanzione di 405,07 euro.
Da un esame di ufficio è emerso infine che tale autocarro era stato originariamente immatricolato in Italia da una ditta di Benevento, al momento cessata, ma con lo stesso legale rappresentante della ditta intestataria dell’autocarro fermato. Approfondendo l’esame, la ditta proprietaria dell’autocarro ha in realtà la sede legale in Slovenia e, solo come sede secondaria, in provincia di Benevento. É quindi stato accertato che era stata praticata la cosiddetta “estero vestizione” di veicoli per evitare il regime fiscale italiano.