Ora in onda:
____________
Foto di Stefano Ferrario da Pixabaybancomat

Ha pubblicato una inserzione sul web per vendere due pneumatici per motociclo ad un prezzo di 480 euro. E’ stato contattato da un sedicente acquirente che si è detto disponibile a pagare immediatamente i due pneumatici. Allettato dalla possibilità di incassare subito il provento della vendita, l’inserzionista, un 51enne reggiano abitante a Quattro Castella, non ci ha pensato due volte e dopo una breve trattativa portata avanti via WhatsApp ha dato l’ok alla vendita. L’acquirente  ha però chiesto come modalità di pagamento la ricarica del conto attraverso l’utilizzo di un ATM bancario.

Il malcapitato 51enne, su indicazioni del truffatore effettuava l’operazione, ma anziché ritrovarsi l’accredito sul conto lo vedeva alleggerito: l’operazione che aveva eseguito riguardava un bonifico a favore di una carta prepagata che aveva ricaricato per complessivi 480 euro. A questo punto non riceveva più alcuna indicazione avendo il falso acquirente chiuso la conversazione e bloccato la vittima su WhatsApp. Materializzato di essere rimasto vittima di una truffa il 51enne si rivolgeva ai carabinieri di Quattro Castella. I militari, raccolta la denuncia, avviavano le indagini e dopo una serie di riscontri indirizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato, un 25enne residente a Civitavecchia con a carico specifici precedenti di polizia. Nei suoi confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa, per la cui ipotesi di reato veniva denunciato.


Previous articlePrima la violenza in famiglia, poi l’aggressione dei carabinieri: arrestato a Reggio Emilia
Next articlePrevisioni meteo Emilia Romagna, martedì 15 dicembre