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Montecreto celebra la Festa della CastagnaA Montecreto sabato 29 e domenica 30 ottobre si svolge la 36^ edizione della tradizionale Festa della Castagna, l’evento che dal 1985 celebra il frutto simbolo dell’economia e dell’enogastronomia montana.

In programma, lungo le vie del paese, stand gastronomici con specialità tipiche della montagna, animazioni e giochi.

Il programma prende il via nella mattinata di sabato 29 ottobre con l’apertura, alle ore 10,30, degli stand gastronomici all’interno del parco dei castagni e in piazza Martiri, mentre lungo via Roma e al parco dei castagni apriranno i mercatini.

Dalle ore 12,00 aprirà lo stand dei borlenghi e truck food in piazza Alpini e all’interno del Parco dei Castagni si potranno degustare caldarroste, castagnaccio e vin Brulè. Durante la giornata saranno inoltre presenti animazioni varie e musica e sarà possibile visitare l’antico metato ed il mulino all’interno del Parco dei Castagni. Inoltre, sabato 29 alle ore 10,30 al Convento Reboot di Montecreto, ci sarà la presentazione del volume curato dal professor Fabrizio Montanari, del dipartimento di comunicazione e management di Unimore, “Spazi collaborativi in azione; creatività innovazione ed impatto sociale” (vedi comunicato 342).

«La due giorni della Festa della Castagna – sottolinea Leandro Bonucchi, sindaco di Montecreto – quest’anno fonderà tradizione e innovazione per ricordarci che, oltre a celebrare il nostro passato, è fondamentale guardare avanti e pensare al futuro. La montagna necessita di spazi di condivisione, per combattere l’isolamento e lo spopolamento. Vogliamo offrire nuovi servizi a chi sceglie di vivere a contatto con un ambiente sano e attento al bisogno di vicinanza sociale. Come Matilde di Canossa comprese l’importanza della castagna per fare sopravvivere il suo popolo un millennio fa, noi crediamo che la qualità di vita oggi passi in primis dalla coesione della comunità ».

Domenica 30 il dalle ore 10, riapriranno gli stand gastronomici e i mercatini e per tutta la giornata saranno presenti animazioni per bambini e musica itinerante con il gruppo Farmer’s band. Dalle ore 14,00 lungo le vie del paese, live music con i gruppi Marco Dieci live e Henry King & Miss Molly e in piazza Alpini una dimostrazione di come nasce il parmigiano reggiano. Nel pomeriggio alle 16,00 verrà consegnata la Castagna d’oro, premio assegnato a sportivi e personaggi della cultura che si sono particolarmente distinti, e che quest’anno sarà data a Rachele Barbieri, pluricampionessa europea di ciclismo su pista. Sempre nel pomeriggio, alle 17,30 ci sarà lo spettacolo per bambini e famiglie “chi ha paura delle streghe” a cura di Cajka teatro.

UN LIBRO PER DISCUTERE IL FUTURO DELLA MONTAGNA, SABATO 29 OTTOBRE PRESENTAZIONE AL CONVENTO REBOOT

A Montecreto sabato 29 alle ore 10,30 al Convento Reboot di Montecreto, ci sarà la presentazione del volume curato dal professor Fabrizio Montanari, del dipartimento di comunicazione e management di Unimore, “Spazi collaborativi in azione; creatività innovazione ed impatto sociale”.

L’iniziativa fa parte del laboratorio aperto Appennino Plus, il progetto nato nel  2019 tra i Comuni di Lama Mocogno, Fiumalbo, Pievepelago, Montecreto (e recentemente anche Fanano), che hanno condiviso insieme a soggetti imprenditoriali e stakeholder locali l’avvio di una progettualità di sistema a medio termine per favorire la crescita dei propri territori, con particolare attenzione alla crescita economica, al calo demografico, alla difficoltà di valorizzazione e tutela dei beni paesaggistici e del territorio.

L’evento di presentazione del volume, sarà quindi l’occasione per una discussione sullo sviluppo dell’Appennino, sul contributo della strategia Appennino plus nel contesto degli interventi di trasformazione dei comuni aderenti e del ruolo che gli spazi collaborativi possono svolgere per una crescita inclusiva.

Appennino plus è un’iniziativa promossa in collaborazione con i Laboratori Aperti di Modena, Ferrara e Piacenza e si occupa di sviluppare strategie di crescita in ambiti come l’investimento in qualità del capitale umano, l’uso abilitante delle tecnologie e pieno utilizzo delle opportunità date dalla banda larga per valorizzare il patrimonio naturale e culturale in chiave turistica, il riuso in modalità diffusa degli edifici pubblici poco utilizzati o utilizzabili con diverse modalità orarie, la promozione e lo sviluppo di competenze per i lavori del futuro, in linea con gli Indirizzi generali di programmazione del “Dup Unione dei Comuni del Frignano” che suggeriscono di “stimolare l’imprenditorialità giovanile e migliorare i sistemi di formazione” per la crescita sociale ed economica e stimolare lo sviluppo di nuova impresa e rafforzare le imprese esistenti, attraverso progetti in grado di promuovere l’imprenditorialità, offrire servizi e soluzioni che utilizzino il digitale, la robotica in cui l’innovazione tecnologica sia un fattore abilitante e distintivo.


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