Giovedì 21 agosto, la vicesindaco Monica Lusetti, ha proclamato il lutto cittadino a Fiorano Modenese per la scomparsa di Egidio Pagani, ex sindaco e assessore del Comune per quasi trent’anni, dal 1975 al 2004.
La notizia del decesso ha colpito profondamente l’Amministrazione, i dipendenti comunali e l’intera comunità fioranese, di cui Egidio Pagani era tuttora protagonista attivo e figura di riferimento.
“La scelta di proclamare il lutto cittadino è stata presa dall’Amministrazione comunale come atto di gratitudine, rispetto istituzionale e partecipazione collettiva al dolore per la scomparsa dell’ex sindaco Egidio Pagani. – sottolinea la vicesindaco Monica Lusetti -La città intera si stringe attorno a un dolore comune e così manifesta la propria vicinanza a chi si è speso per il nostro paese.”
Il decreto proclama il lutto cittadino in segno di rispetto per la persona e vicinanza al dolore della famiglia e per consentire la più ampia partecipazione all’ultimo saluto a Egidio pagani che si terrà il giorno 21 agosto 2025 alle ore 10, presso la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Fiorano.
Nella giornata di lutto le bandiere del Municipio saranno disposte a mezz’asta listate e sarà possibile la sospensione dell’attività degli uffici comunali, fatti salvi i servizi indispensabili e obbligatori, dalle ore 10 fino alla fine delle esequie.
Si invita inoltre allo svolgimento in tono minore di eventuali manifestazioni ricreative aperte al pubblico sul territorio comunale, alla sospensione dell’attività lavorativa e commerciale in concomitanza con lo svolgimento della cerimonia funebre, o, in caso di impossibilità, a manifestare o esporre in forma libera segni di adesione al lutto cittadino.
I concittadini, le organizzazioni politiche, sociali, le associazioni sportive e di volontariato sono invitate ad esprimere, in forma autonoma, la loro partecipazione al lutto, evitando qualunque comportamento che contrasti con esso e ad osservare un minuto di raccoglimento nelle principali assemblee e riunioni che si svolgeranno nel corso della giornata.
Anche il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini, nelle ore immediatamente successive alla scomparsa di Pagani, ha voluto esprimere il suo cordoglio con queste parole: ”Egidio, che io ho conosciuto solo nell’ultima fase della sua lunga e proficua carriera politica per Fiorano e per la provincia (4 anni assessore, 24 anni sindaco, 5 assessore provinciale e presidente del consiglio comunale), negli ultimi tempi, prima della rapida malattia, era tornato molto attivo nel campo dell’associazionismo e della vita culturale del nostro paese.
Da Sindaco da appena un anno, posso solo immaginare quanta passione e lavoro abbia profuso in tutto quel tempo, peraltro in fasi non banali per lo sviluppo di un paese triplicato in appena vent’anni, che doveva ad un certo punto affrontate le sfide dell’educazione, dei servizi sociali e di conciliazione per i lavoratori, di sviluppo, di incremento e miglioramento del patrimonio comunale, della cultura e del radicamento di associazioni e con esse delle parti del comune nel panorama locale.
In particolare se oggi Fiorano ha, oltre al lavoro, anche una certa pace sociale e una vera inclusione, credo che il lavoro di quegli anni si veda eccome, nell’aver contributo proprio e soprattutto con le associazioni e il loro portato di democrazia e supporto concreto all’inserimento e realizzazione di tante persone e famiglie con origini extra fioranesi.
Il tributo formale e sostanziale è ovviamente dovuto e voluto, unito al senso di di vicinanza alla famiglia ed ai cari che lo perdono con noi così prematuramente.
Grazie del tuo lavoro Egidio, nelle scelte forse non sempre condivise da tutti, ma mai banali e prive di quel piglio deciso che ti distingueva.
Condoglianze sincere alla famiglia, che la terra ti sia lieve.”
Note biografiche
Egidio Pagani è nato il 17 febbraio 1950 a Fiorano, Modenese.
Diplomato all’ITI Fermi è stato dirigente ACLI, segretario provinciale dell’associazione dal 1974 al 1975.
Nel 1975 è stato chiamato in Giunta comunale dal sindaco Roberto Giovani, come Assessore alla Scuola e alla Cultura, incarico che ricoperto fino al 1980.
E’ stato poi eletto sindaco di Fiorano Modenese per ben 5 legislature fino al 2004.
Nei cinque anni successivi è stato presidente del Consiglio comunale ed è diventato assessore provinciale: prima, dal 2004 al 2009, alla Viabilità, Mobilità, Edilizia e Patrimonio, poi, fino al 2014, alle Infrastrutture e Sviluppo delle città e del territorio.
Una volta in pensione ha conseguito la laurea in Economia e statistica all’Università di Bologna. Anche dopo la fine della sua attività politica ed amministrativa ha continuato ad essere impegnato nell’associazionismo e in attività culturali a favore della comunità fioranese: è stato tra i soci fondatori del Circolo Nuraghe nel 1980 e ultimamente aveva accettato di guidare il locale Comitato per la Pace e la rinascita del Club Amici di Fiorano.