Nella mattina di martedì 16 dicembre, personale della Polizia di Stato in servizio presso il posto di polizia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, è stato allertato da un uomo della presenza di un anziano signore riconosciuto come il presunto autore di una truffa da lui subita qualche tempo fa.
Nello specifico, il richiedente riferiva che lo scorso mese di ottobre, mentre si trovava in ospedale per una visita, veniva avvicinato da un anziano signore che, fingendosi un caro amico di un suo familiare e affermando di trovarsi in uno stato temporaneo di necessità legato ad un precario stato di salute, gli chiedeva in prestito circa 180 euro per pagare un ticket sanitario che, a suo dire, gli avrebbe restituito immediatamente non appena arrivava sul posto il figlio. A quel punto la vittima, credendo a quanto gli era appena stato detto, consegnava la cifra richiesta all’uomo che a quel punto si allontanava dall’ospedale senza farvi più ritorno.
I poliziotti provvedevano subito a bloccare il soggetto segnalato, che veniva identificato per un 80enne modenese, già noto alle forze di polizia per via di alcuni precedenti per reati contro il patrimonio.
Secondo accertamenti l’uomo avrebbe commesso diverse truffe della stessa tipologia presso gli ospedali di Bologna, Modena e Reggio Emilia, alcune delle quali anche molto recenti: era stato arrestato in flagranza di reato lo scorso settembre all’interno dell’ospedale di Modena.
In virtù di ciò, effettuati tutti gli accertamenti del caso, l’80enne è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di truffa aggravata.

