“Dugara S.p.A. e i propri amministratori hanno già offerto piena collaborazione alle autorità competenti per agevolare lo svolgimento delle indagini” – lo dichiara la stessa Azienda in una nota inviata alla stampa.
“L’azienda è certa di aver operato con la massima trasparenza e nel pieno rispetto di autorizzazioni ricevute e progetti approvati. In particolare, i materiali di recupero non pericolosi utilizzati per la formazione di rilevati e sottofondi stradali sono quelli previsti dall’Art. 4.4.3 lettera e) dell’Allegato 1 al Decreto del Ministero dell’Ambiente del 5 febbraio 1998, richiamato nelle suddette autorizzazioni.
Siamo fiduciosi che le verifiche confermeranno la piena regolarità del nostro operato e conclude Dugara S.p.A. – ribadiranno l’attenzione costante dell’azienda verso il territorio”.

