«Ringrazio Anas e tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti per l’instancabile lavoro messo in campo in questi mesi, che hanno portato allo straordinario risultato che restituisce oggi, venerdì 28 novembre, la Nuova Estense alla comunità modenese».
Con queste parole Fabio Braglia, presidente della Provincia di Modena, commenta la riapertura del viadotto Rio Torto lungo la strada statale Nuova Estense tra Serramazzoni e Pavullo avvenuta oggi venerdì 28 novembre, dopo essere stato chiuso da Anas lo scorso 28 febbraio a seguito del cedimento di parte della struttura.
Braglia sottolinea «l’encomiabile lavoro di Anas, delle forze dell’ordine del Frignano, di Serramazzoni, di Maranello e della polizia provinciale, oltre a quello dei volontari e di quanti si sono resi disponibili a coadiuvare le operazioni di deviazione del transito, che in questi mesi hanno interessato e coinvolto le nostre comunità. Oltre a questo desidero ringraziare anche le aziende e le realtà produttive “colpite” da questi disagi, che hanno saputo riorganizzare la propria attività con modifiche alla logistica in grado di ridurre il congestionamento sulle strade alternative. Dopo nove mesi restituiamo una struttura sicura ed efficiente, all’altezza delle sfide che il territorio modenese affronta per crescere e innovarsi».
Anche il sindaco di Serramazzoni Simona Ferrari desidera esprimere «il più sentito ringraziamento a Sua Eccellenza il Prefetto della Provincia di Modena, dottoressa Fabrizia Triolo, per l’aiuto e la grande professionalità nel coordinamento delle varie forze impegnate nella gestione della viabilità, nonché ad Anas, alla Regione Emilia-Romagna, alla Provincia di Modena ed a tutti i Comandi della Polizia Stradale e delle Polizie Locali per il prezioso contributo fornito nella realizzazione del sistema integrato di viabilità, attuato nel periodo di chiusura del Ponte Rio Torto. Ringrazio anche i nostri cittadini – prosegue la Ferrari – per lo spirito di adattamento mostrato in questa fase emergenziale, nonché le attività industriali e commerciali del nostro territorio per avere saputo reagire con spirito di iniziativa e fiducia in questo momento critico».
Il ponte sul canale Rio Torto è stato costruito nel 1980 dalla Provincia di Modena e successivamente, negli anni 90, è stato ceduto ad Anas. La Struttura ha una lunghezza complessiva di 196 metri e un’altezza massima dal fondo dell’alveo del canale Rio Torto di 53 metri.
Inaugurato nel 1982, è composto da due pile centrali distanti 80 metri tra loro su cui poggiano travi con luce di 35 metri. La struttura delle travi è in cemento armato e la larghezza complessiva del ponte è di 10,5 metri.
Le fondazioni dei pilastri sono realizzate mediante pozzi di grande diametro che si intestano sulla roccia ancorate con pali di cemento armato.


