I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 18enne italiano, già noto alle forze dell’Ordine, accusato del reato di lesioni personali aggravate dall’uso delle armi. I fatti hanno avuto origine da una chiamata al 112, a seguito della quale gli operatori della centrale operativa hanno inviato una gazzella dei Carabinieri in un’abitazione sita nel quartiere Borgo Panigale-Reno, dove i sanitari del 118 erano intervenuti, poco prima, a seguito di un accoltellamento all’interno di un’abitazione: il ferito veniva trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore a causa delle ferite da arma da taglio subìte in varie parti del corpo, soprattutto quella molto profonda al polso.
I militari, giunti sul posto, hanno riscontrato i segni della recente colluttazione, comprese le numerose tracce ematiche sul pavimento e il coltello da cucina, ancora sporco di sangue, appoggiato sul tavolo. Messo in sicurezza il 18enne, trovato sul divano in apparente stato di incoscienza, i Carabinieri sono stati raggiunti nell’abitazione dalla madre, la quale ha riferito dettagli utili alla ricostruzione della vicenda e delle dinamiche familiari. Il padre del presunto autore del gesto, seppur non in pericolo di vita, risulta ancora in prognosi riservata. Dopo le procedure di identificazione, il 18enne, arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, è stato tradotto presso la Casa circondariale di Bologna disposizione del G.I.P.