Sabato 20 settembre, alle ore 12.00, in Piazza del Mercato, si terrà una manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale insieme a Cittadinanzattiva Emilia Romagna contro la chiusura della filiale di Banca Intesa Sanpaolo, unico presidio bancario presente nella frazione.
La chiusura di questo sportello rappresenta un duro colpo per i cittadini, soprattutto anziani e persone in condizioni di fragilità, che si troverebbero costretti a spostarsi per chilometri lungo strade di montagna per compiere operazioni quotidiane. Una situazione che si aggiunge a un processo di progressiva “desertificazione dei servizi” che colpisce le aree interne del Paese: uffici postali, scuole, presidi sanitari e trasporti vengono ridimensionati o chiusi, lasciando intere comunità sempre più isolate.
Secondo i dati Istat, in Italia vivono nelle aree interne circa 13,3 milioni di persone, distribuite in oltre 4.000 comuni che coprono più del 60% del territorio nazionale. Anche l’Appennino bolognese, di cui San Benedetto Val di Sambro fa parte, rientra pienamente in questo scenario.
“Difendere questa filiale significa difendere un diritto di cittadinanza – dichiarano gli organizzatori – perché senza servizi le persone sono spinte ad abbandonare i territori, accelerando lo spopolamento e la perdita di identità delle comunità locali. Ma anche una ulteriore difficoltà per chi vuole o deve restare in queste aree.”
La manifestazione sarà un’occasione per ribadire che le aree interne non possono essere considerate marginali, ma parte integrante del futuro del Paese. Cittadini, istituzioni e associazioni si incontreranno per lanciare un messaggio chiaro: “Noi ci saremo. E voi?”
Sabato 20 settembre, ore 12.00
Piazza del Mercato 10 – Pian del Voglio – Comune di San Benedetto Val di Sambro (BO)