Dopo la presentazione in anteprima del 26 e 27 luglio, “Di Onda in Onda – Atelier delle acque e delle energie” alla Centrale idroelettrica di Ligonchio riapre le porte per alcune giornate di agosto. Si tratta di aperture straordinarie con visite libere, per esplorare lo spazio e conoscere il progetto di riqualificazione e riallestimento. Non sono previste visite guidate. L’ingresso è gratuito e per un pubblico di ogni età. Un progetto ancora in divenire, che riprenderà l’attività per le scuole a partire da settembre.
Il calendario delle aperture di agosto prevede: sabato 9 agosto pomeriggio ore 15,30-18,30 e domenica 10 agosto ore 10-12,30 e 15,30-18,30. Si riprende domenica 17 agosto ore 10-12,30 e 15,30-18,30. Quindi sabato 23 agosto pomeriggio ore 15,30-18,30 per finire domenica 24 agosto ore 10-12,30 e 15,30-18,30.
“Di Onda in Onda – Atelier delle acque e delle energie” è uno spazio educativo, culturale e scientifico in cui, attraverso 17 “esploramenti” diversi, si possono avvicinare e conoscere i temi acqua, sole, energia fino a clima e sostenibilità. Partendo dalla specificità del territorio, lo spazio unisce l’esperienza dell’atelier secondo il Reggio Emilia Approach, l’approccio scientifico del laboratorio e l’interattività del museo esperienziale.
L’intervento è stato finanziato e reso possibile dal Comune di Ventasso, in collaborazione con il Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, grazie all’aggiudicazione nel 2022 di un finanziamento dell’Unione Europea – Next Generation EU, su bando PNRR-Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, promosso dal MIC-Ministero della Cultura, “Attrattività dei Borghi storici – progetto di rigenerazione locale” per il progetto “Ligonchio: dove l’Energia diventa cultura”.
Partner di progetto sono il Parco Nazionale Appennino Tosco – Emiliano, Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi ETS, il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia con la collaborazione di Reggio Children srl, Lapis Architetture Studio con l’architetto Carlo Margini ed Enel Green Power.