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A Sestola, lungo un tratto della strada provinciale 324 del passo delle Radici, nei pressi della frazione di Roncoscaglia, parte lunedì 28 settembre un intervento della Provincia di messa in sicurezza di un versante instabile.

Per consentire i lavori, la strada resta chiusa dalle ore 6 di lunedì fino alle ore 20 di venerdì 2 ottobre, quando la circolazione riprenderà per tutto il fine settimana a senso unico alternato; da lunedì 5 ottobre la strada verrà di nuovo chiusa fino a venerdì 9 ottobre, quando la circolazione riprenderà a senso unico alternato fino alla fine dei lavori, previsti, da contratto, alla fine dell’anno, anche se la Provincia prevede di terminare con anticipo rispetto al cronoprogramma.

Nell’avvicinarsi alla zona di divieto saranno indicati i percorsi alternativi sulla viabilità comunale.

Si tratta del secondo stralcio di un intervento, partito la scorsa primavera al termine del lockdown, che prevede la messa in sicurezza di tre aree del versante al monte della strada: in questo secondo stralcio saranno effettuati due interventi ai fianchi di quello appena realizzato in primavera.

Con un investimento complessivo di circa 350 mila euro, tutto il versante sarà messo in sicurezza attraverso la rimozione di eventuali rocce instabili e l’installazione di reti metalliche chiodate con tiranti di acciaio.

I lavori fanno parte di un programma della Provincia contro il dissesto idrogeologico, provocato a causa del maltempo dello scorso inverno, lungo le strade provinciali dell’Appennino che prevede quest’anno investimenti per quasi un milione e 800 mila euro.

Sono in corso analoghi lavori a Prignano sulla provinciale 24 e sulla provinciale 20.

Nelle prossime settimane partiranno i lavori sulle provinciali a Frassinoro, Palagano e Prignano e a Pavullo per il ripristino strutturale sulla provinciale 26 sulla frana delle Due Querce che lo scorso anno ha interrotto l’arteria vicino  a Castagneto di Pavullo.

Tra i lavori già eseguiti in estate spiccano quelli a Palagano lungo la sp 24, a Pavullo lungo la sp 30 a Renno, a Montefiorino lungo la strada provinciale 486 e a Fanano nella località Fosso Frate sulla sp 324.

 

Partiti i lavori a Prignano sulla SP 20 messa in sicurezza tratto di nove chilometri

A Prignano sono partiti nei giorni scorsi i lavori di ripristino e consolidamento di un versante franato in diversi punti lungo un tratto di oltre nove chilometri della strada provinciale 20.

Con un investimento di 150 mila euro, messi a disposizione dalla Protezione civile regionale, sono previsti sistemazioni di scarpata franate a monte dell’arteria, lo svuotamento dai detriti rocciosi e l’asportazione massi instabili, rinforzi a valle con micropali, risagomature e fresature stradali, la realizzazione di drenaggi, la sistemazione delle fognature e la sistemazione dei guard rail.

I lavori, che non prevedono limitazioni al traffico, potrebbero terminare in anticipo rispetto alla durata contrattuale di circa tre mesi.

Sempre a Prignano sono corso da alcuni giorni i lavori di consolidamento di una frana lungo la strada provinciale 24 nella località Casa Aloia, vicino alla frazione di Saltino.

Per consentire i lavori, che proseguiranno per circa quattro mesi, la circolazione avviene a senso unico alternato regolato da un semaforo.

Con un investimento di 240 mila euro, messi a disposizione dalla Protezione civile regionale, la ditta incaricata dalla Provincia realizzerà, a valle della strada, un muro di sostegno su pali lungo una ventina di metri, allo scopo di mettere in sicurezza il versante franato, dove lo scorso anno è stato eseguito un intervento provvisorio di ripristino.

Si tratta del primo stralcio di un progetto più complessivo di consolidamento  che prevede un secondo stralcio che sarà realizzato il prossimo anno.

Frassinoro, cede un muro di sostegno, danni sulla SP 38, senso unico alternato

A Frassinoro la strada provinciale 38 di Civago, al confine con il territorio reggiano, risulta danneggiata in un tratto lungo circa 250 metri ha causa del cedimento di un muro di sostegno.

Per motivi di sicurezza, su un tratto di circa 250 metri si circola a senso unico alternato e la velocità non può superare i 30 chilometri orari.

I tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano prudenza nell’avvicinarsi alla zona cantiere.


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